Cari
Soci,
domenica finalmente, dopo tanti
mesi di rabbia e dolore, la squadra
della Nostra città giocherà allo
“Stadio Tardini” la prima partita
ufficiale, tra le mura amiche, del
nuovo inizio.
E’ un momento esaltante. E’ il
risultato della determinazione e
dell’orgoglio di un’intera città che
non ha mai piegato la testa.
Possiamo essere orgogliosi
perché questa è anche e soprattutto
la Nostra squadra.
Da quando il progetto è
decollato sono quasi 300 i tifosi, da
ogni parte del mondo, che, diventando
soci di PPC Srl, hanno deciso di
finanziare e sostenere, per amore del
calcio e della maglia crociata, Parma
Calcio 1913.
E’ un risultato sorprendente ma
in cui tutti noi abbiamo creduto
senza incertezze, senza mollare
mai.
Ci sono ancora tante cose da
fare (anche se molte sono già state
fatte) e Noi, in particolare, avremo
la grande responsabilità di
continuare a credere nel progetto e
nei suoi alti valori etici e
morali.
Il nostro contributo dovrà
essere non solo economico ma anche e
soprattutto di sostegno, condivisione
e controllo nel lungo percorso che
dovrà riportare la Squadra sui
palcoscenici che le competono.
Nelle prossime settimane molti
altri Soci sicuramente aderiranno a
PPC Srl rendendo la Nostra società il
primo vero esempio italiano di
azionariato diffuso nel mondo del
calcio.
Potremo cambiare molte cose ed
essere protagonisti di una vera
rivoluzione morale e
culturale.
Purtroppo non avremo a
disposizione il Nostro spazio per
poterci incontrare e confrontare
poiché non sarà ancora accessibile la
“zona lounge” (lo dovrebbe essere
domenica prossima).
La società ha dovuto dare
precedenza agli interventi più
urgenti volti ad assicurare la piena
fruibilità dello Stadio (i tempi
erano strettissimi ed i lavori da
fare molto importanti).
Domani allo Stadio i Soci
abbonati avranno, comunque, a
disposizione un “InfoPoint” creato
per dare assistenza e fornire
chiarimenti.
Sono sicuro che sarà una grande
giornata di sport che potremo vivere
tutti insieme nella consapevolezza di
avere fatto qualcosa di
straordinario.
Un abbraccio.
Il Presidente di PPC Srl
Corrado Cavazzini